Descrizione
Partenza dalla piazzetta dell’Ufficio Turistico (IAT). Si imbocca Corso Laghi in direzione centro, dopo circa 500 metri, a sinistra, si supera il Santuario della Madonna dei Laghi, si prosegue e dopo circa 300 metri si svolta a destra per Via San Giovanni Bosco, si prosegue (in discesa) per Via San Pietro per raggiungere l'incrocio del Paschè (semaforo). Qui si svolta a destra sul C.so Laghi, e si procede alla rotatoria del Moro si imbocca la seconda uscita (proseguimento di C.so Laghi).
Superata Piazza del Popolo, si svolta a destra in Via della Repubblica e al termine della medesima (dopo una leggera salita) si prosegue a sinistra in Via Nicol; successivamente si prosegue diritto in via Don Balbiano (transitando davanti al cimitero) si raggiunge il vecchio sottopasso ferroviario (ora ciclopedonale) e si attraversa C.so Torino. Si percorre un tratto di Via dei Testa per poi svoltare a destra sul percorso ciclabile fra le case. Si raggiunge la rotatoria di Via Giovanni e Francesca Falcone, si prosegue diritti in Via Gen. C.A. Dalla Chiesa dove si percorre la pista ciclabile che raggiunge il sottopasso di Corso Europa. Superato il medesimo si prosegue sino ad incontrare il Canale della Ferriera, lo si attraversa sulla passerella, quindi si svolta a sinistra e lo si costeggia per circa 800 metri e dopo una curva a destra si attraversa il fiume Dora sulla passerella ciclopedonale al termine della quale si svolta a destra nell’area rinaturalizzata del progetto Corona Verde. Si prosegue per raggiungere la strada (chiusa al traffico) parallela all'Autostrada del Frejus. Si sottopassa lo svincolo autostradale di Avigliana Centro e si continua ancora a costeggiare l'autostrada sino ad incontrare il torrente Messa. Prima del torrente svoltare a sinistra e si prosegue sull’argine destro sino al ponte. Lo si supera e si svolta a destra sull’argine sinistro, deviando poi sulla sinistra attraverso i campi per raggiungere, tramite Monte Cervino, la Strada Statale 24, la si attraversa e sempre su strada sterrata si raggiunge un agglomerato di case denominato “Cascina del Conte”.
Superato il sottopasso, si svolta a sinistra e su strada asfaltata e diritta fra i campi si raggiunge il nucleo storico della Frazione Drubiaglio. All’altezza del Pilone si svolta a sinistra in via Don Marco Cravotto e si raggiunge Piazzetta Sant'Anna con la Chiesa omonima. Si percorre via D. Blandino e dopo aver attraversato Via Rivera si imbocca Via del Messa (strada sterrata tra i campi), al ponte sul torrente Messa svoltare a sinistra e proseguire per raggiungere attraverso Via dei Suppo la Borgata Grangia. Lasciato il piazzale della cappella e dopo aver percorso la breve Via Grangia si raggiunge Via Almese si prosegue sulla pista ciclabile sino ad incrociare la SS 24 e percorrendola per un breve tratto a sinistra sino ad attraversarla per raggiungere Via Musinè. Si ritorna in Via Almese e sempre su pista ciclabile si raggiunge il Ponte Dora e lo si supera, prima dell’incrocio con C.so Europa si ritorna su un breve tratto interno di C.so Dora sino a raggiungere il fiume (parapetto del vecchio ponte), si imbocca a sinistra l’argine destro (sopraelevato dopo aver sottopassato il Ponte Dora). Alla prima uscita a sinistra si imbocca la strada ai piedi della piccola collina di Villa Quagliotti, si raggiunge la rotatoria di C.so Torino/C.so Europa. La si supera e deviando a sinistra, dopo un centinaio di metri ci troviamo di fronte al sottopasso ferroviario di Via IV Novembre. Usciti dallo stesso si imbocca sulla sinistra la ciclabile di via XXV Aprile (fiancheggiando la ferrovia). Si svolta a sinistra in Viale Nobel, si transita davanti all’Ecocentro e si raggiunge Piazzale Modesto Abelli svoltando a sinistra del medesimo. Si Percorre Via Galinier sino al Campo tiro con l’arco; si svolta a destra per imboccare Via Primo Levi, si svolta in Viale dei Mareschi, dopo il tratto ciclabile lo si attraversa e si percorre Via Valloja, si fiancheggia il vecchio
muro del Dinamitificio e si raggiunge Via Presidenta. Al termine si svolta a sinistra in Via Prole e si raggiunge l’ingresso del Parco Naturale. Si imbocca sulla destra la strada sterrata della Palude dei Mareschi sino a raggiungere il Lago Grande.
Superato il ponte del canale Naviglia, ci si allontana dalle sponde del Lago per raggiungere la Borgata Grignetto, si prosegue per Via Monginevro, al termine della quale si svolta a sinistra in Via Giaveno per poi arrivare alla rotatoria Meana Laghi, si svolta a sinistra in Corso Laghi per raggiungere dopo 200 metri il punto di partenza (Ufficio Turismo).
Superata Piazza del Popolo, si svolta a destra in Via della Repubblica e al termine della medesima (dopo una leggera salita) si prosegue a sinistra in Via Nicol; successivamente si prosegue diritto in via Don Balbiano (transitando davanti al cimitero) si raggiunge il vecchio sottopasso ferroviario (ora ciclopedonale) e si attraversa C.so Torino. Si percorre un tratto di Via dei Testa per poi svoltare a destra sul percorso ciclabile fra le case. Si raggiunge la rotatoria di Via Giovanni e Francesca Falcone, si prosegue diritti in Via Gen. C.A. Dalla Chiesa dove si percorre la pista ciclabile che raggiunge il sottopasso di Corso Europa. Superato il medesimo si prosegue sino ad incontrare il Canale della Ferriera, lo si attraversa sulla passerella, quindi si svolta a sinistra e lo si costeggia per circa 800 metri e dopo una curva a destra si attraversa il fiume Dora sulla passerella ciclopedonale al termine della quale si svolta a destra nell’area rinaturalizzata del progetto Corona Verde. Si prosegue per raggiungere la strada (chiusa al traffico) parallela all'Autostrada del Frejus. Si sottopassa lo svincolo autostradale di Avigliana Centro e si continua ancora a costeggiare l'autostrada sino ad incontrare il torrente Messa. Prima del torrente svoltare a sinistra e si prosegue sull’argine destro sino al ponte. Lo si supera e si svolta a destra sull’argine sinistro, deviando poi sulla sinistra attraverso i campi per raggiungere, tramite Monte Cervino, la Strada Statale 24, la si attraversa e sempre su strada sterrata si raggiunge un agglomerato di case denominato “Cascina del Conte”.
Superato il sottopasso, si svolta a sinistra e su strada asfaltata e diritta fra i campi si raggiunge il nucleo storico della Frazione Drubiaglio. All’altezza del Pilone si svolta a sinistra in via Don Marco Cravotto e si raggiunge Piazzetta Sant'Anna con la Chiesa omonima. Si percorre via D. Blandino e dopo aver attraversato Via Rivera si imbocca Via del Messa (strada sterrata tra i campi), al ponte sul torrente Messa svoltare a sinistra e proseguire per raggiungere attraverso Via dei Suppo la Borgata Grangia. Lasciato il piazzale della cappella e dopo aver percorso la breve Via Grangia si raggiunge Via Almese si prosegue sulla pista ciclabile sino ad incrociare la SS 24 e percorrendola per un breve tratto a sinistra sino ad attraversarla per raggiungere Via Musinè. Si ritorna in Via Almese e sempre su pista ciclabile si raggiunge il Ponte Dora e lo si supera, prima dell’incrocio con C.so Europa si ritorna su un breve tratto interno di C.so Dora sino a raggiungere il fiume (parapetto del vecchio ponte), si imbocca a sinistra l’argine destro (sopraelevato dopo aver sottopassato il Ponte Dora). Alla prima uscita a sinistra si imbocca la strada ai piedi della piccola collina di Villa Quagliotti, si raggiunge la rotatoria di C.so Torino/C.so Europa. La si supera e deviando a sinistra, dopo un centinaio di metri ci troviamo di fronte al sottopasso ferroviario di Via IV Novembre. Usciti dallo stesso si imbocca sulla sinistra la ciclabile di via XXV Aprile (fiancheggiando la ferrovia). Si svolta a sinistra in Viale Nobel, si transita davanti all’Ecocentro e si raggiunge Piazzale Modesto Abelli svoltando a sinistra del medesimo. Si Percorre Via Galinier sino al Campo tiro con l’arco; si svolta a destra per imboccare Via Primo Levi, si svolta in Viale dei Mareschi, dopo il tratto ciclabile lo si attraversa e si percorre Via Valloja, si fiancheggia il vecchio
muro del Dinamitificio e si raggiunge Via Presidenta. Al termine si svolta a sinistra in Via Prole e si raggiunge l’ingresso del Parco Naturale. Si imbocca sulla destra la strada sterrata della Palude dei Mareschi sino a raggiungere il Lago Grande.
Superato il ponte del canale Naviglia, ci si allontana dalle sponde del Lago per raggiungere la Borgata Grignetto, si prosegue per Via Monginevro, al termine della quale si svolta a sinistra in Via Giaveno per poi arrivare alla rotatoria Meana Laghi, si svolta a sinistra in Corso Laghi per raggiungere dopo 200 metri il punto di partenza (Ufficio Turismo).
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Punto di partenza | Ufficio IAT - Corso Laghi 389 |
Caratteristiche | L’acqua è l’elemento in cui è iniziata la vita, Avigliana è la città delle acque. Con questo tour lento, in ebike andiamo alla ricerca dei corsi d’acqua, dei torrenti, dei canali, dei laghetti che, con i due laghi del Parco Naturale, circondano la città medievale, quasi |
Informazioni | PUNTI DI INTERESSE TURISTICO LUNGO O IN PROSSIMITÀ DEL PERCORSO Santuario della Madonna dei Laghi Chiesa di San Pietro, Porta e Cimitero omonimi. Canale delle Ferriere, Dora Riparia e vicina area naturalistica, Torrente Messa. |