Secondo le norme vigenti i Comuni singoli o consorziati, istituiscono e mantengono in esercizio un servizio pubblico di cattura dei cani vaganti, di osservazione sanitaria nel canile e di custodia in un rifugio.
Inoltre è previsto l'obbligo di soccorso degli animali d'affezione feriti in incidenti stradali (compresi i gatti), e della raccolta delle spoglie abbandonate sul territorio comunale.
L'Amministrazione Comunale svolge tali servizi attraverso la società ACSEL S.p.A. e il canile Cento Code di Sant'Antonino di Susa.
In Piemonte non ci sono cani che vivono allo stato libero, pertanto i cani vaganti sono tutti cani incautamente custoditi o dolosamente abbandonati.
I cani devono essere catturati e portati presso il canile per il rintraccio del proprietario e l'osservazione sanitaria. I cani identificati con microchip o tatuaggio o comunque riconosciuti, potranno essere immediatamente restituiti. alla proprietà.
È vietato appropriarsi di un cane vagante senza effettuare i passaggi descritti sopra; chi lo facesse incorrerebbe nel reato di appropriazione indebita.